ANDALO'

Spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Meriana

regia
Mauro Pirovano e Mirco Bonomi
drammaturgia
Mirco Bonomi
con
Mirco Bonomi e Mauro Pirovano
scene e costumi
Emilia Bruzzo e Roberto Bassignani

Lo spettacolo narra le avventure di Andalò, un giovane che decide di lasciare il suo paese, Savignone (GE), per intraprendere un lungo viaggio, che lo porterà a diventare ambasciatore dell’ Imperatore dei Mongoli presso il Seggio Pontificio di Avignone, viaggio che 50 anni prima affrontò Marco Polo in modo quasi identico. I pochi frammenti documentati di questa storia hanno portato l’autore a “romanzare” la vicenda, inserendo accanto a personaggi reali figure inventate e dialoghi di cui non resta memoria.
La storia viene raccontata con la tecnica della narrazione, con cambi temporali in cui Andalò si trasforma in narratore – cronista neutrale degli accadimenti. L’interpretazione di Andalò, personaggio non violento, spirituale, pacifista ante litteram, e di Nicola, il suo amico alter ego che impersona la ruvida concretezza contadina, è affidata a Mirco Bonomi, mentre Mauro Pirovano si muove sulla scena con leggerezza, diventando, di volta in volta, personaggio di contorno al monologo/dialogo del protagonista e all’occorrenza “servo di scena”.

La scenografia è volutamente scarna, limitandosi ad una ricostruzione storica delle carte topografiche dell’epoca dei viaggi di Andalò.

Le lingue usate sono, alternativamente, l’ Italiano e il Genovese, scelta voluta per avvicinare un pubblico più vasto al mondo e alla lingua delle nostre tradizioni.
Lo spettacolo è contemporaneamente un incrocio fra una narrazione ed un incontro informale con il pubblico sul percorso che ci ha portato a questo lavoro